L’Ispettorato Nazionale del Lavoro con la Nota n. 530 del 21 Marzo 2022 ha fornito le prime indicazioni circa le nuove disposizioni in materia di tirocinio introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.
La Legge di Bilancio 2022 all’articolo 1 comma 720 ribadisce che il tirocinio è un percorso formativo di alternanza tra studio e lavoro, finalizzato all’orientamento ed alla formazione professionale, anche per migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, oltre a ricordare che entro 180 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022 il Governo e le Regioni dovranno concludere un nuovo accordo per la definizione di linee-guida condivise in materia di tirocini extracurriculari, ha fornito con la Nota n. 530 alcuni chiarimenti in merito alle nuove disposizioni introdotte e già vigenti a partire dal 01 Gennaio 2022.
In particolare:
- Indennità di partecipazione: al tirocinante deve essere riconosciuta una congrua indennità. La mancata corresponsione comporta a carico del trasgressore una sanzione amministrativa variabile da un minimo di 1.000,00 euro ad un massimo di 6.000,00 euro.
- Ricorso fraudolento al tirocinio: comporta l’applicazione di un’ammenda a carico del soggetto ospitante di 50,00 euro per ciascun tirocinante coinvolto e per ciascun giorno di tirocinio, ferma restando la possibilità su domanda dello stesso tirocinante di riconoscere la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato a partire dalla pronuncia giudiziale.
- Comunicazione al Centro per l’Impiego: l’obbligo di comunicazione preventiva riguarda solo i tirocini extracurriculari.
- Obblighi in materia di salute e sicurezza: il soggetto ospitante è tenuto a propria cura e spese al rispetto integrale delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei confronti dei tirocinanti.
Lo Studio resta a disposizione per eventuali ulteriori informazioni in merito.